Vi capita che vi avanzi pane? Di solito al piccolo castello non succedeva, sono carboidrato dipendenti: come nell’aria si fiutava odore di pane si avvicinavano come i piccioni di Piazza San Marco a Venezia…. Poi uno comincia la dieta, quell’altra cresce e quando si diventa adolescenti, si sa, tutto fa ingrassare, tranne la Coca e la Nutella, quindi il pane viene quasi bandito dalla tavola.
Ripristinare un assetto corretto sul consumo del pane è difficile e qualche volta capita che ne avanzi un pò. Ai bambini moderni poi non proporgli il pane del giorno prima perchè preferiscono mangiare verdura lessa piuttosto che cedere all’onta… ne fanno proprio una questione personale. Allora la cuoca ‘na volta fa le polpette o il polpettone, altre volte la panzanella, poi i crostini…. ma poi prova una cosa che faceva la Regina Madre in numerose versioni, di cui lei e il principe lagnone impazzivano. Il risultato? L’evaporazione immediata dell’alimento dalla tavola… portato, finito!
La ricetta è banale, la Regina Madre a volte ci metteva il formaggio, altre volte i salumi avanzati nel frigo tagliati a pezzettini piccoli, ancora durante qualche delirio la fettina di carne che qualcuno la sera prima non aveva mangiato, sminuzzata nel mixer… Ahò, la Regina Madre è una che è passata attraverso la fame della Seconda Guerra Mondiale, quindi al Grande Castello non si è mai buttato neanche un maccherone. Recentemente l’ha vista, simile, pubblicata su una rivista di cucina: questo vuol dire che a tanti anni di distanza resta sempre valida.
Questa versione la cuoca l’ha fatta con la cipolla (di cui è golosissima e siccome al forno assume un saporino meraviglioso, anche le fatine hanno gradito), le olive e l’origano…. buonissima, non vede l’ora che avanzi di nuovo un pò di pane!
INGREDIENTI
500gr di pane secco
1 cipolla
50gr di olive nere
50gr di parmigiano grattugiato
50gr di pecorino romano grattugiato
timo e origano secchi
olio e acqua
PROCEDIMENTO
In una ciotola mettere il pane secco e bagnarlo con 250ml di acqua e 50ml di olio. Lasciare ammorbidire, quindi frammentare con le mani. Tagliare a pezzini piccolissimi le olive e la cipolla e aggiungerli al composto di pane, unire quindi i formaggi grattugiati e gli odori. Amalgamare bene il tutto. Sistemare il composto in una teglia rivestita di carta forno e livellare con le mani. Accendere il forno a 250°, infornare quando è a temperatura per circa 20 minuti.
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